La mia VDI è la mia ca**o di vicina di letto in ospedale.
Ho partorito ieri con taglio cesareo, lei, incinta, è qui da due settimane per dei controlli.
Bene, io morente a letto con dolori, catetere e pannolone lei passa parte del tempo a dormire russando come un cinghiale, quando è sveglia passa le ore in bagno o al telefono.
Saprà due parole in croce di italiano e comunicare con lei è impossibile. Ieri sera è stata al telefono fino alle 10 e mezza, io volevo solo dormire e avevo mio figlio di poche ore accanto a me che non riusciva per il continuo chiacchiericcio di sta donna. Sconsolata chiamo le infermiere del nido per farlo portar via in modo da poter provare a dormire entrambi e faccio notare che sua maestà è al telefono da un’ora e mezza e non ce la faccio più.
Le fanno capire che sta disturbando, mette giù e si addormenta. Ok posso dormire mi dico, invece sono solo un’illusa perché inizia a russare come un trombone per tutta la notte. Io grazie a Dio riesco a dormire qualche ora. Alle 5 sono sveglia che guardo il soffitto, lei si sveglia alle 9 passate.
Finalmente mi fanno alzare dal letto, e chi ha subito un intervento come il mio saprà cosa si prova: sei letteralmente tagliata in due ma devi camminare e muoverti.
Faccio attenzione a non disturbare nell’andare in bagno e ci sto il meno possibile nel caso dovesse andarci lei.
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