I buzzurri e il fascio-analfabeta

Casa dove abitano il mio moroso, la madre e il di lei compagno.

Dopo qualche anno torna ad abitare lì un condomino storico, che alle tenera età di sessant’anni ha trovato da sposarsi. Condominio di sei appartamenti, cortile con sei posti auto. Il tipo sostiene che la moglie abbia diritto di parcheggiare dentro (perché abita lì) e che quindi l’ultimo che arriva deve lasciarla fuori, perché loro ne occupano due.

Non c’è amministratore e i genitori del mio moroso ne pretendono uno, appunto per dirimere le questioni. Il tipo insiste talmente tanto che l’amministratore fa tracciare le righe in cortile in modo tale da permettere loro di parcheggiarne due, una dietro l’altra, e non vi dico il casino per le manovre.

Per questo la madre del mio moroso s’incazza e costringe l’amministratore ad accorciare il posto illegale. ‘Sti due buzzurri attaccano uno stalking esagerato: righe sulle macchine, furti di mutande cadute e roba varia, diffamazioni, ingiurie. A un certo punto si libera un appartamento e questi, temendo forse di perdere la maggioranza, decidono di comprarlo e di cacciarci dentro il fratello di lei. Costui è un fascio-analfabeta, oltre che il più famoso buzzurro del paese.

Le righe sulle macchine sono raddoppiate e dulcis in fundo, ‘sto animale un mattino presto scivola sulla neve e rompe un fanale della macchina del patrigno del mio moroso. Si accorda con il cognato e con una falsa testimonianza dando la colpa alla controparte. Cioè, questa è gente che non ha nessuna remora a testimoniare il falso. Ora questi hanno la maggioranza in assemblea è non è mai stato possibile fare installare telecamere, perché si oppongono strenuamente. La madre del mio moroso non se la sente di fare un trasloco e non vuole andarsene perché questo vorrebbe dire dare loro una soddisfazione.

Ditemi voi cosa si può fare.