Dopo 7 anni di sopportazione ieri sera sono scoppiata. Il vicino infame mi ha mandato la polizia municipale a casa perché ho i gatti in appartamento, motivo della segnalazione?
Grave situazione sanitaria (sono casalinga e pulisco praticamente tutto il giorno).
Il povero agente incredulo è entrato in casa mia e mi ha chiesto perché lo avessero chiamato. La mia risposta? “È pensionato, non ha nulla da fare e rompe i cogli**i da quando sono venuta ad abitare in questo maledetto appartamento che poi è anche di mia proprietà.”
L’agente è andato via scusandosi e continuando a ripetere che è costretto a rispondere alle segnalazioni.
In 7 anni mi ha mandato i vigili 2 volte e una volta addirittura i carabinieri per i motivi più assurdi.
Rumori che sente solo lui, pretende silenzio assoluto anche durante il giorno, ho dovuto togliere la tv dal salotto perché confinante con la scala condominiale e a lui dava fastidio che la guardassi fino alle 23. Gli da fastidio anche che si respiri. Il signore che aveva l’appartamento sopra il mio (nello stesso pianerottolo del vicino infame) ha venduto casa per disperazione ed è andato in affitto in un altro comune pur di toglierselo dalle scatole.
Gli altri 3 appartamenti sono vuoti da decenni. Siamo rimasti solo io e lo stronzo in tutto il condomino. ma io ormai sono stanca e mi sa che finirò per seguire il mio ex vicino che ha venduto, ma prima voglio restuirgli tutto quello che mi ha fatto passare in questi anni.
Consigliatemi i dispetti più cattivi che vi vengono in mente.
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