L'erba del vicino non è sempre più verde

Storie dal vicinato

Mario pt. 2 – I rifiuti ingrombranti

SMAAV 130 rifiuti ingombranti mario pt2

Vi ricordate Mario, quello della bambola inquietante?

Inizio 2019, mia nonna paterna è appena morta e abbiamo dovuto svuotare la casa dove stava in affitto, e con svuotare intendo lasciare solo le mattonelle.
La nostra taverna, seppur grande, è stracolma di vecchi mobili fra cui molti destinati alla discarica.
A Terni, dove abito io, per lo smaltimento di questi rifiuti bisogna chiamare l’ASM che verrà a ritirarli porta a porta gratuitamente, con una piccola ma determinate postilla: il viaggio a vuoto viene sanzionato con multe salate (nel senso che se li chiami ma mancano i rifiuti da ritirare ti staccano belle multe). Secondo gli accordi passeranno il giorno dopo.

Rubo l’ape a mio nonno materno e passo un pomeriggio a spostare questa roba dal garage fino all’inizio della strada, perché il furgone non riesce a venire fino a davanti casa.

Questa è una lista approssimativa di quello che dobbiamo buttare:

– Cucina a gas di almeno 40 anni
– Lampadari a planetaria ×4
– Sedia da ufficio girevole stile poltrona
– Appendiabiti di 2 metri
– Tazza del bagno
– Materasso matrimoniale
– Materasso singolo
Ecc. Ecc. Ecc.

Ecco un altro VDI:   Consapevolezza

Siccome tutti questi rifiuti si trovano non proprio vicino casa, bensì dove la mia stradina si congiunge alla strada principale, decido di lasciare un bel foglio con scritto: RITIRO ASM FAMIGLIA C…, proprio per evitare denunce di abbandono rifiuti o roba simile.
Il caso vuole che in serata devo uscire e, passando da lì, noto che tutta la roba è sparita. Penso che siano già passati, ma mi sembra strano che anticipino addirittura di un giorno, inoltre il mio bel cartello è ancora lì per terra. Poi il panico. Chi cazzo ha preso la roba? Non per il valore in sé ma per la multa del giorno dopo, e a quell’ora gli uffici sono chiusi.
Mi trovo costretto ad alzarmi alle 4 di notte per correre alla sede che apre alle 5 per rompere il cazzo a tutti i dipendenti. Alla fine trovo l’incaricato al mio ritiro e riesco ad annullare tutto.

Se siete arrivati fin qui vi chiederete: e Mario cosa c’entra?
Beh, la mia vecchia sedia da ufficio ora la usa come poltrona nel campo, il lavandino della cucina lo usa come banco da lavoro e i lampadari a planetaria sono diventati fioriere.

Ecco un altro VDI:   Il proprietario da incubo

 

  1. Oliver Conte

    Io sarei andato dai carabinieri e gli avrei fatto una bella denuncia per furto. Fino a quando non veniva ritirata, era ancora roba tua.

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