Confondi il tuo nemico!
I miei vicini da incubo sono una famiglia con padre, madre, 2 bambini e un cagnolino impestato. Nonostante il cane abbai in continuazione è la cosa più facile da sopportare perché gli umani sono dei casinari pazzeschi. Il meglio di loro lo danno dalle 23 in poi quando, teoricamente, i due pargoli dovrebbero andare a letto.
Si vede che sono diventato vecchio: i miei mi spedivano a letto (e senza fiatare) alle 21:30 massimo, i bambini di oggi (spero non tutti), vanno a letto alle 23 o meglio: alle 23 comincia la guerra per mandarli a dormire.
Io a quell’ora sono già mezzo addormentato e puntualmente mi sveglio tra le urla della madre, quelle del padre e pianti, capricci, piedi sbattuti e urla di diverso genere dei due infanti che non ne vogliono proprio sapere di mettersi a dormire. Ovviamente il cane impestato cosa fà con tutta sta caciara? Comincia ad abbaiare a ritmo ogni secondo con quella vocina che ti penetra nelle orecchie e sfonda i timpani.
Ne segue un ulteriore “incazzaticcio romano” con il padre che se la prende con il cane e con i figli e non contento comincia a sbattere qualsiasi cosa gli capiti sotto mano. Penserete siano situazioni che vanno avanti pochi minuti, proprio per niente. Come minimo c’è almeno un’ora di urla, latrati, bestemmie, pianti, parolacce, cane che abbaia, madre che mena, padre che si incazza e robe che sbattono.
Una notte, hanno fatto le 3!!!!
Tranquilli che poi, la mattina alle 7 stesse identiche dinamiche, solo al contrario: non si vogliono svegliare i due cuccioli…. e giù altro macello per svegliarli, loro che piangono, cane che abbaia e via dicendo… è un inferno!
Ora ho scoperto che posso in qualche modo contrastare la cosa: ho fatto il conservatorio e sono un vero appassionato di musica classica. Così alterno, tipo messaggio subliminale la musica del mio cuore, a volume moderato ad un’altra mia passione: i Rammstein (mia mamma è tedesca quindi canzoni come Ohne Dich sono state le mie ninna nanna). Quando il casino comincia ad aumentare, perchè l’ambiente si scalda, Mozart lascia spazio a Till Lindemann ed il volume si alza in modo preoccupante!
La cosa sta funzionando: la mia playlist comincia con Engel. I primi tempi suonavo 4 o 5 canzoni a volume “top”, ora, basta il fischio iniziale di Engel per notare un drastico abbassamento dei volumi.
Aspetto proprio che comincino a “dar de matto” per pompare! Unico problema: posso usare questa tattica solo la sera, difficile al mattino, comunque i risultati sono molto soddisfacenti.
Poi un giorno… il figlio del vicino di sotto, 22 anni mi ha fermato. Pantaloni larghi, felpa bianca con una specie di immagine sacra disegnata dietro… pensavo che si lamentasse ed ero pronto a spiegargli che sto cercando di “addomesticare” quelli di sopra, invece mi dice “Oh, forte sta robba che je metti tutte eh sere, chemmedici che robba è, che ah vojo sentì mejo?”
“intendi Mozart?” rispondo io.
“Boh, nu o’ so come se chiamano, ma è robba bella spinta, coi bassi e na chitara elettrica che bomba”
Penso: “annamo bene….. questo non sa chi sia Mozart”
Ho riso troppo, ho passato la mia playlist al figlio del vicino. Non ho ancora vinto la battaglia con quelli di sopra, ma ci sto lavorando, nel frattempo ho fatto una buona azione: ho salvato un giovane dalla trap!
J
Quindi non sono l’unica a usare i Rammstein come minaccia…
A me è successo l’estate scorsa. Casa di corte molto tranquilla. I vicini che non hanno il garage parcheggiano all’interno della corte.
La vicina una notte di luglio si mette ad ascoltare musica elettronica a tutto volume in macchina con i finestrini abbassati parcheggiata proprio sotto le finestre della mia camera.
Scendo in pigiama, apro la porta e le chiedo cosa stesse facendo:
“nulla, sto solo fumando una sigaretta e ascoltando un po’ di musica”. Le faccio notare che sono quasi le due di notte di un giovedì sera.
Risposta “ma insomma, uno non può nemmeno fumare in santa pace a casa sua?”
Le rispondo, in modo molto gentile, che certo lei può fare quello che vuole, ma io la mattina seguente avrei avuto una voglia impellente di ascoltare i Rammstein a tutto volume mentre preparavo la colazione, alle 6 di mattina. E poi le ho ricordato che la mia cucina confina con la sua camera e la camera di suo figlio di 6 anni.
Daniele
Ti confermo che contro i vicini rumorosi la soluzione e’ ripagarli con la stessa moneta . Ti danno fastidio di notte ?? Ma prima o poi loro devono dormire ! E nel 90% dei casi , dormono proprio di giorno….. E vai con lo stereo a manetta !! Poi lasci qualche giorno di pausa , e quando ricominciano , ricominci anche tu ! Lo capiscono subito che forse danno fastidio a qualcuno , e vedrai che ci ripensano . Non dimenticarti poi che ci sono i servizi sociali… Una bella segnalazione ai carabinieri di urla e pianti di bambini nel condominio , e la segnalazione agli assistenti sociali arriva per vie d’ufficio ! Un bambino che alle 23,30 urla per casa e’ un bambino che ha dei genitori incapaci , che lo calmano con il cellulare e non sanno gestirlo . Ok che erano altri tempi , ma io e mio fratello eravamo 2 bambini sereni che alle 9:30 erano gia’ nel loro lettino a dormire . Purtroppo , dietro ai moderni , maleducati , viziati e incivili bambini di oggi , ci sono genitori che non sanno cosa sia crescere ed educare un bambino