Fortunatamente i miei genitori sono in pensione e hanno modo e tempo di riposarsi quando c’è meno frastuono, ma io lavoro tutto il giorno e vi assicuro che è devastante la stanchezza che provo.
Abbiamo mandato qualche messaggio alla madre per chiederle di provare a parlare con i figli ma lei ci risponde sempre che non li sente perché dorme, e ci promette che li rimprovererà. Il padre neanche risponde al telefono.
Inizialmente pensavamo fosse un problema nostro, essendo abituati al silenzio della zona residenziale, ma ci è stato riferito dalla madre stessa che ha litigato anche con i vicini della casa al mare per lo stesso motivo. L’anno scorso poi alcune persone del quartiere che abitano in case più distanti da noi ci hanno detto che di notte non riuscivano a dormire tanta era la confusione, e ci hanno chiesto se sapevamo chi fosse l’autore di questi schiamazzi visto che avevano capito che provenivano dalla zona di casa nostra.
La situazione è diventata veramente complicata.
Io lavoro tutte le mattine in ufficio, mentre solitamente il pomeriggio lavoro da casa al computer, ed ho difficoltà a concentrarmi e a portare a termine il lavoro.
Quando arriva la notte non riesco a chiudere occhio fino a tardi, e a volte mi ritrovo a svegliarmi nel cuore della notte con l’ansia a causa delle grida. E la giornata riparte allo stesso modo il giorno dopo, senza aver dormito, e senza riuscire a lavorare bene.
Livio
Letta su questo sito qualche tempo fa: fornirvi di casse acustiche abbastanza potenti, aspettare che i giovanotti si addormentino ( probabilmente dopo le 2) e mandare a palla Clash, Led Zeppelin, Deep Purple o qualsiasi altra musica, anche discoteca anni 80 e 90, a sfinimento. Meglio di sabato o domenica quando i giovanotti dormirebbero più volentieri. Ovviamente avvisando gli altri vicini e accettando di perdere qualche ulteriore nottata, ma potrebbe funzionare.