Lunedì mattina, arriva il postino e mi porta una raccomandata.

La apro e con grande sorpresa scopro che l’amministratore mi ha chiesto i danni per la rottura di una lastra tipo “safe crash” antincendio. Nella lettera, l’amministratore sostiene che mio figlio avrebbe rotto la lastra con un pallone da calcio giocando con altri ragazzi che sembra non abitino nel palazzo e mi viene richiesto il pagamento di € 50,00

Ho immediatamente chiamato mio figlio, chiedendo spiegazioni e lui mi ha rassicurato sul fatto di non aver combinato nulla.

Non sono di certo una mamma che si fida totalmente di quello che dice il proprio figlio, tuttavia, ci sono almeno 3 cose che mi fanno capire che questa volta devo fidarmi.

Primo, ho 64 anni

Secondo, mio figlio ne ha 35

Terzo, mio figlio vive a 15 chilometri da qui

Per completezza di informazione, specifico che non ho vicine omonime, la lastra di vetro della cassetta antincendio è rotta da 10 anni o forse più e no, neanche 10 anni fa, era stato mio figlio a romperla.

A 64 anni ho smesso di fare la “pancina” da una vita e soprattutto a 64 anni so bene cosa significa.

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Vicino

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