Approfittatori della nostra cortesia

Passate le vacanze tornano e per “sdebitarsi” mi regalano un braccialetto (bruttissimo) preso in spiaggia. Da qui l’auto parcheggiata quella volta tanto diventa: auto ferma nello stesso posto per tre mesi, senza mai essere stata spostata.

Mio padre, quindi, inizia a contrariarsi perché immediatamente sotto il punto in cui parcheggiano abbiamo l’attacco dell’acqua per l’orto ed ogni volta attaccarla diventa un problema. Inizia a dire loro di spostarla, niente. Lo richiede, nulla.

Alla terza li minaccia di fargliela portare via, trattandosi del nostro parcheggio. Arriva la compagna e inizia a gridare che ci dobbiamo solo provare, che a lei il padrone di casa (un pezzo di ***** per vari motivi) ha detto che può parcheggiare dove vuole e che non avrebbe spostato nulla, che voleva vedere il nostro catasto perché noi non possiamo possedere parcheggi, che noi siamo degli str**zi a non farli parcheggiare, e insulti vari.

Tre giorni dopo la facciamo prendere dal carro attrezzi.

La settimana dopo si trasferiscono altrove.