Io rispondo: “non ho capito, Arturo ha staccato tutti i contatori”
Il vicino: “Arturo ma che cazz” –
“Shhhhhhh” lo interrompe Arturo “aspetta un attimo“.
Passano 4 o 5 secondi e sempre Arturo dice: “ok, è finita!!! Possiamo riaccendere”. Respira come se avesse visto un fantasma…
Io e l’altro vicino rimaniamo basiti: che cacchio vuol dire questa cosa?
Esordisco io con un “Arturo, ma mi spieghi che è successo?”
E qui signori miei… si viaggia verso l’ignoto su sinapsi che disegnano percorsi infiniti atti ad intrappolare i neuroni in un circolo vizioso nel quale cadono e muoiono tentando di uscire da labirinti spazio temporali creatisi della mente umana.
Arturo risponde che “lui sente” in certi momenti, che stanno spiando lui e tutti noi che abitiamo nella palazzina. Come lo fanno?
Elementare: attraverso i contatori di nuova generazione, vengono inviati degli impulsi che trasformano il forno a microonde e il phon e tutti i led della casa in una sorta di scanner in grado interferire con le nostre cellule celebrali e di scambiare informazioni con esse. Non vi dico la televisioni ed i telefonini, capaci di leggere, registrare qualsiasi tipo di parola, immagine, posizione e di trasferirli poi ai centri di controllo degli Illuminati.
Sapete perché non fanno più le lampadine a incandescenza? Perché i led contengono dei materiali in grado di interferire con le nostre cellule ed inviare ad esse qualsiasi tipo di informazione.
Se poi vi siete fatti influenzare dal vostro phon e avete comprato Alexa, vi avviso signori miei: avete Satana dentro casa vostra (in formato un po’ ridotto, ma sempre del Signore degli Inferi si tratta). Non è uno scherzo, sto dicendo seriamente!!!! Arturo ha detto che Alex è stato creato dal consiglio dei 9 illuminati per schiavi di alto livello (noi) che si siamo resi disponibili a farci riprogrammare tramite le comunicazioni elettroniche. Alex è un acronimo inglese (perdonate ma non ricordo bene le parole) che significa Anticristo. Oggi viene chiamato Alexa, per renderlo più accattivante.
Lo sanno in pochissimi ma tutti noi abbiamo un impianto di controllo mentale nella cavità nasale (però Arturo lo sa, perchè lui è un leone, non una pecora come noialtri sfigati).
Fortunatamente quello di Arturo ha un piccolo difetto che gli consente di sentire quando il controllo mentale sta per agire, attraverso impulsi radio, elettromagnetici o led…
Ecco perchè Artruro “sente”… pensa a volte la fortuna che ha avuto; tra miliardi di impianti, lui ne ha uno fallato e non ha neanche fatto il reso.
CONTINUA SU PAGINA 3
Lascia una risposta