Anni di battaglie legali, portate avanti anche dai miei, senza alcun risultato.
Bello Bello, nel frattempo, non pagava le spese condominiali, perché a lui non “gliene fotteva niente” e non si tratta di cifre particolarmente onerose. Lui poteva permettersi di fare tutto quello che voleva e se osavi dire qualcosa, lui ti faceva venire a trovare da gente non troppo raccomandabile, che si spacciava per il suo “avvocato di fiducia“.
Bello Bello faceva feste che duravano 24 ore, con la gente che andava via strisciando per quanta roba si era sparata in corpo. Se ne fregava totalmente se lui e i suoi “ospiti” davano fastidio con il rumore e la musica sparata come fosse una discoteca con bagni in piscina e urla tutta la notte.
Chiamavi i Carabinieri? Bello Bello non si scomponeva, arrivava lui a parlare con il Maresciallo e anche quest’ultimo, a detta di tutti, si sentiva in soggezione, perché Bello Bello era amico di politici e “gente importante”.
Bello Bello aveva dei vizi che l’hanno mandato in rovina: le belle macchine, le belle donne, il poker e la polvere bianca.
Quando a 60 anni credi che una ventenne stia con te per amore, forse hai sbagliato i calcoli. Quando pensi di poter spennare i polli e non ti accorgi che il pollo sei tu, pure.
Beh, dicevamo della piscina. Dopo anni, il tribunale ha deciso che dovrà essere abbattuta, e Bello Bello è stato condannato a pagare un’ammenda di 20.000€
Qualche giorno fa, poi, gli è stata sequestrata una delle sue supercar.
Ora Bello Bello sta passando un periodo Brutto Brutto.
Non mi parlate di invidia: non sono mai stato invidioso di un co*lione del genere, sono sono felice perché i miei hanno vinto una battaglia della quale non potranno mai godere.
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