L'erba del vicino non è sempre più verde

Storie dal vicinato, vicini da sogno

come un cervo investito dai fari…

Sto uscendo di casa per andare ad allenarmi a calcio, quando noto la mia vicina scendere dall’autobus con quello che sembrano sacchetti della spesa pesanti.)

Io: “Mi scusi, posso aiutarla con la spesa?”

Si ferma e mi guarda come un cervo investito dai fari…

Io: “Sono il suo nuovo vicino e le borse mi sembravano pesanti.” *mi sono trasferito da un paese li vicino e parlo il dialetto del luogo molto bene

Senza dire nulla mi squadra e mi passa i sacchetti

Io, scherzando: “Cavoli, sembra che ci sia un sacco di roba qui dentro. Sta organizzando il cenone di Natale?”

Nessuna risposta. Arriviamo davanti alla sua porta e lascio i sacchetti sull’uscio

Vecchia Signora “portali in cucina”.

Io “ok” *almeno so che parla.

Vecchia Signora: “Da quanto tempo sai parlare in dialetto?”

Io: “Scusi?”

Vecchia Signora: “Il tuo dialetto. È quasi come se fossi del posto.”

Io: “Perché lo sono. Sono nato a *******”

Vecchia Signora: “mmmm ok”

Ecco un altro VDI:   I Mozart

A questo punto apre la porta e mi indica la cucina. La casa non é tenuta benissimo, ma la signora non ha le energie di un tempo per pulirla sempre.

Io: “Okay, dovrebbe essere tutto.”

Vecchia Signora: “Vuoi restare per una tazza di tè?”

Ora resto io come un cervo davanti ai fari…

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