Il mio oramai ex-VDI era solito mettere a palla le canzoni di Laura Pausini, immancabilmente ogni giorno dalle 15:00 alle 18:30 e la domenica anche di mattina dalle 10 in poi.
Credo tra l’altro avesse qualche sorta di amplificatore dal momento che, per quanto fosse alto il volume, in casa mia vibrava tutto.
Un giorno decisi di correre lungo il corridoio con la sedia dello studio (le classiche sedie con le rotelle sotto).
E attenzione, il colmo! Un paio di giorni dopo il padre di questo ragazzo rimproverò il mio perché sentiva correre e palline muoversi.
Da quell’episodio non cambiò assolutamente nulla, se non che nel repertorio fu aggiunto anche Gigi D’Alessio.
A quanto pare nel condominio non fregava un cazzo a nessuno.
Ma infatti chissenefrega se uno doveva studiare, l’importante era fracassare i timpani e cojones.
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