La mia vicina ha un gatto problematico.
Oddio, più che il gatto ad avere i problemi è la vicina ad averli!
Quando sono trasferita, ho portato con me i miei due cani.
Lei viveva già qui (siamo sopra e sotto) e appena mi ha vista per la prima volta ha tenuto a farmi sapere che aveva già avvisato la mia padrona di casa del fatto che lei non voleva vicini che avessero cani.
Un giorno d’estate mi ha chiamata e mi ha chiesto di non portare i miei cani in giardino a correre perché il suo gatto è rimasto traumatizzato e non fa più la pipì… e io così
Un sabato sera, da vicina educata, la chiamo dicendo che se avesse sentito un po’ più di casino era perché avrei avuto delle mie amiche a cena con i bambini.
Il giorno dopo mi chiama chiedendo cosa fosse successo perché loro non c’erano la sera prima e quando sono tornati il gatto era agitato e traumatizzato… E io
A ‘na certa mi dice:
“eh si perché voi non capite che il mio gatto deve stare tranquillo senza nessun tipo di rumore, d’estate se riuscite a stare con le finestre chiuse è meglio perché sentendovi parlare lui non fa più pipì”. E io
Stufa chiamo la proprietaria di casa chiedendo se tutto ciò fosse normale e lei mi dice che loro sono fatti così, di lasciarli perdere perché non sono mai andati d’accordo con nessuno…
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