Quando aveva deciso di cambiare casa insieme al suo compagno mai si sarebbe aspettata di vivere quello che sta vivendo. Lei, una ragazza di nemmeno 30 anni che abita nella zona di Monte Argentario, insieme al suo ragazzo avevano deciso, un anno e mezzo fa, di trasferirsi in un nuovo appartamento in una piccola palazzina che conta altre due unità abitative. Tutto bene all’inizio, poi l’inferno. A raccontare il fatto a La Nazione è proprio la ragazza.

“Il nostro vicino di casa – inizia – ci odia e non sappiamo bene il motivo. A settembre ha iniziato a disturbarci ogni sera, bussandoci alla porta alle ore più impensate, insultandoci e bestemmiando. Poi ha iniziato a spaccarci i vetri dell’auto tentando di aggredirci ogni volta che ci vedeva fuori dalla casa”. Ma la storia è solo all’inizio: “L’11 aprile dello scorso anno – aggiunge la ragazza – questo individuo, che nella zona è molto conosciuto come poi ci hanno confidato i vicini, è venuto nella nostra attività: ci ha distrutto il negozio, mi ha trascinato fuori dal locale e mi ha picchiata. Tanto che sono dovuta andare in ospedale dove mi è stato fatto un referto con 8 giorni di prognosi”. La questione è passata alle vie legali. La coppia infatti ha denunciato alle Forze dell’ordine la situazione che stavano vivendo.

“Una settimana dopo quello che era accaduto – aggiunge la ragazza – quest’uomo ha tentato di mettere sotto con l’auto il mio compagno e anche questa cosa è stata riferita nella nostra denuncia. A luglio scorso addirittura ci ha chiuso fuori casa”. Purtroppo la coppia lamenta mancanza di interventi in grado di risolvere la situazione.

“Le nostre denunce non hanno ancora sortito effetti – aggiunge la ragazza – e l’escalation di follia da parte di questo individuo sembra non avere fine. Mi ha lasciato un biglietto sul cruscotto dell’auto dove minaccia di farmi ritrovare dentro un fosso. Abbiamo paura”.