Nel frattempo era arrivato il padrone di casa, aveva guardato quel disastro senza dire una parola, quasi impietrito. Io piangevo perché i nervi mi erano crollati e ovviamente, i miei sospetti sono ricaduti subito sul vdi.

Dopo ore, finalmente, riesco a dormire un po’. Il mattino dopo mi reco dai Carabinieri e sporgo denuncia.
Qualche giorno dopo mi chiama il padrone di casa, dicendomi che non posso più vivere in quell’appartamento. Mi propone di andare a vederne un altro di sua proprietà, nuovo, appena terminato, un po’ più grande e molto luminoso.
Vado a vederlo, mi piace da morire ma devo declinare l’offerta perché è più grande e sicuramente costerà di più.

Lui mi rassicura: “tranquilla, te lo lascio allo stesso prezzo di quello che hai oggi e con un contratto rinnovabile ogni 4 anni”. Rimango sorpresa e mi chiedo come mai un gesto così generoso. Mi risponde che l’appartamento è finito da pochissimo (in effetti si sente l’odore di vernice e mancano ancora le lampadine) e che entro un paio di settimane avrebbe dovuto trasferirsi li il mio VDI a cui era stato promesso (anche se a un canone d’affitto superiore).

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