Abito in un paese in cui vivono principalmente over 60 che pensano sia tutto loro, persino la mia proprietà privata. Il paese è in campagna ma vicinissimo alla città (quindi niente roba eccessivamente distante dal mondo reale), le case sono principalmente vecchie e i parcheggi a disposizione praticamente nulli.
Le case nuove, come la mia, hanno anche posto auto privato e, alcune, anche il garage.

Sono 4 anni che ormai abito qui e secondo loro abbiamo rubato i parcheggi del paese, il giardino di casa deve continuare ad essere la discarica di tutti “perché prima era così”, e la mia proprietà privata viene costantemente violata.

Sul giardino confinante c’è un bellissimo albero da frutto che non è mai, mai, stato potato dal proprietario. Le foglie non mi urtano, le tolgo e pulisco senza drammi, quello che mi disturbava erano i frutti lasciati cadere a marcire e i calabroni che ci banchettavano sopra.

Ho chiesto gentilmente la possibilità di una potatura e la raccolta dei frutti, mi hanno mandata a cagare. Mi è toccato far scrivere una lettera dal legale per ottenere una semplice potatura.
Non sono di quelle a cui danno noia le piante sul confine, ma vivere il giardino era impossibile, persino pulirlo lo era, dato l’elevato numero delle bestie di Satana che son pure aggressive da morire, per questo avevo chiesto di tagliare dei rami e, soprattutto, di raccogliere i frutti dell’albero.

Veniamo ai parcheggi: su di questi è stato attaccato il cartello di proprietà privata e su ognuno di essi (sono 3 in totale) erano stati inchiodati i dissuasori perché la gente continuava ad ignorare il cartello della proprietà lasciandoci le auto “solo 5 minuti”. E niente, i dissuasori sono stati presi a randellate e distrutti.

Abbiamo quindi optato per le catene a chiusura dei parcheggi.

Minacce, cacate di cane nella proprietà, chiamate al sindaco, urla, gente che citofona all’una di notte, tutto perché lo spazio di manovra si è ridotto e perché da sempre, da prima che la casa fosse costruita, quello era un parcheggio.

Ovviamente è stato fatto tutto in regola e a norma con relativi sopralluoghi e permessi, ma non ci si fa.

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Luca

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