Mia madre, sapendo chi fosse l’allevatrice di piccioni, si accorge che la proprietaria del pollaio, per non farsi scoprire, ora distribuisce il mangime a mucchietti nel cortile; ancora una volta la redarguisce e la invita a smettere facendole presente le condizioni in cui versava il lenzuolo copri-macchina.
Inutile dire che anche questa volta non ha funzionato.
Nei giorni successivi il proprietario della macchina verde decide di andare dalla proprietaria della palazzina disabitata chiedendo di installare dei dissuasori per piccioni per evitare che si posino sul cornicione, ricevendo come risposta un invito a parcheggiare la macchina altrove.
Ma chi andrebbe a parcheggiare altrove se ha il parcheggio sotto casa? Per di più il proprietario della macchina verde ha quel posto riservato.
Nel frattempo ho pensato di dedicarmi al tiro al piccione con la fionda, ma per non rischiare di rompere le finestre della dirimpettaia, visti gli ottimi rapporti che abbiamo, ho desistito da questa allettante idea.
Ho parlato anche con il nipote della proprietaria del pollaio per farla desistere, ma anche le sue parole non hanno sortito effetto.
Ora la situazione è degenerata.
I piccioni sono diventati 40 e dormono tutti lungo il cornicione, il ciglio della strada versa in condizioni igienico-sanitarie da terzo modo: è tutto occupato da piume e feci di piccione, il lenzuolo che copre la macchina parcheggiata ha delle macchie viola (!) di cacca di piccione (chissà cosa hanno mangiato) e l’allevatrice di piccioni ora nasconde il mangime in una sorta di scaffalatura in cui i piccioni vanno a cibarsi.
Qualcuno mi sa dare un consiglio su cosa dovrei fare per liberarmi di questa tribù di piccioni?
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