Torno leggermente indietro e gli dico: “io non ho nessun di camion, te lo devo spiegare? Ho una macchina, quella!” Indico la mia macchina parcheggiata a pochissima distanza e faccio per andarmene ancora.

Lui continua: “e allora di chi è il camion che non mi fa passare?”

Ma quale camion??? Non so neanche di che cazzo di camion stai parlando, mi hai veramente rotto adesso.

Mi hanno detto che è di un ragazzo che abita qui!

“Qui abito io, non sono un ragazzo e non ho nessun camion”

Lui continua: eh no, è tuo e ora fai finta di niente”

La pazienza è finita adesso gli faccio passare la voglia. Torno verso quello stronzo pronto a dargli una pizza in faccia e appena sono a poca distanza, lui capisce le mie intenzioni, indietreggia, arriva quasi in mezzo alla strada, a quel punto indica verso la fine della via e mi dice “guarda, guarda, lì, di chi è?”.

Mi fermo e giro lo sguardo. Vedo un camion bianco in fondo alla via. Guardo il tizio (che nel frattempo era scappato via) e dico: “quello?”

Si, proprio quello!

Mi viene quasi da ridere e rispondo: “Oh testa di cazzo che non sei altro, hai sbagliato porta, quello è del ragazzo che abita all’altra porta” (e indico il cancello prima del mio).

Pensate che si sia scusato?

No, se ne va sbraitando che quello non è il posto dove parcheggiare, che IO dovrei dirlo al padrone del camion, che hanno le piazzole apposta (vero a 200 metri da dove si svolge la scena).

A quel punto mi aspetto che il tipo vada dal mio vicino a suonare e fare la stessa piazzata, perchè deve lavorare ed è bloccato dal camion…. invece…

Invece sale su una macchina li parcheggiata e si allontana.

Non era affatto bloccato: aveva fatto diverse manovre visto che il camion era parcheggiato di merda in un punto in cui non avrebbe dovuto parcheggiare e forse non doveva neanche lavorare: ha perso mezz’ora a scartavetrarmi i cog*ioni!

Sono rientrato a casa, con tutti che mi guardavano e commentavano il tizio con frasi tipo: “che persona incivile”, “che stronzo” ,”hai fatto bene”, tutti, c’erano davvero tutti, tranne lui, il vicino colpevole che dormiva beatamente e non si è accorto di nulla.

Il giorno stesso gli ho suggerito di parcheggiare sempre e solo nella piazzola. La prossima volta che qualcuno viene a rompere la domenica mattina, prima lo meno io, poi quello che si lamenta.

Ho incrociato il tizio un altro paio di volte, ha sempre fatto finta di non vedermi.

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