Il maleducato con il volume alto

Le finestre di casa mia danno sulle finestre della sala di un tizio che praticamente ha un impianto dolby che cinema spostati proprio.

Ogni sera è come se stessi guardando io la sua TV da quanto è alto il volume, pure con ante e finestre con doppi vetri chiuse che tremano, addirittura. Ora, ho un bimbo di 4 anni ed ogni sera farlo addormentare è sempre più difficile con ‘sto casino. Anche il mio cane, quando partono certi colpi di spari o urla di film, abbaia.

Stasera, esasperata, alle 23:15 do una voce dalla finestra con testuali parole: “Scusami, tu che stai guardando la TV così ad alto volume, puoi per cortesia abbassare un pochino perché non riesco a far dormire il bimbo nonostante le finestre chiuse?”. Lui si affaccia sul balcone in mutande: “Credo di non aver capito”.
Io: “Chiedo se perfavore puoi abbassare, perché il volume rimbomba e non riesco a far dormire il bimbo di 4 anni”.
Lui: “E allora?? Non è neanche mezzanotte”.
Io: “Lo so, sono le 23:30, ti chiedo gentilmente se puoi abbassare”.
Lui: “Quando voi parlate o urlate allora?”
Io: “Urliamo? Ma quando scusa?”
Lui: “Non abbasso un ca**o!”, si gira e rientra.

Mi sono girate talmente le palle che non ho che gli ho dato del cafone maleducato. Preciso che usciamo di casa alle 8 e rientriamo alle 17. Sotto di noi c’è una coppia di anziani con lei malata e facciamo il possibile per non disturbare, ed infatti dicono di non sentirci mai. Tra di noi non urliamo mai perché non c’è mai stato bisogno ed il bimbo lo controllo sempre, specie quando esagera. Ma io posso doverci mettere 2 ore a far dormire un bambino perché tu pensi di essere al cinema? Dovesse mica scoppiarti la TV.