L'erba del vicino non è sempre più verde

vicini violenti, vicini da sogno

Il Paleovicino

Il piccolo borgo diventa in inferno: il ragazzo (che si atteggia a piccolo boss) comincia a importunare la ragazza con sempre maggior insistenza. La madre di lei ci parla questa estate. Tutti abbiamo assistito ad una vera e propria aggressione verbale, molto violenta, da parte del ragazzo alla donna.

Da quel giorno abbiamo assistito a cassonetti incendiati e portati davanti al portone della poveretta, campanelli suonati in piena notte, sgasate, sgommate, accelerate e botti in continuazione, urla, insulti di ogni genere ad ogni ora.

Scatta la prima denuncia nei confronti del giovane. Da quel momento, ammetto, le macchine delle forze dell’ordine si vedono spesso nel borgo, ma il piccolo boss è abbastanza scaltro da beffarsi di tutti e continua a spadroneggiare, a insultare. Alcuni si prendono paura perchè il tizio diventa sempre più prepotente anche con chi lo incrocia per la strada.

Poi un giorno, la ragazza, tornando a casa viene aggredita. Lui, la tampona e la costringe a fermarsi, a quel punto la trascina fuori dalla macchina.

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Fa un grave errore: tampona la macchina proprio davanti al paleolitico.

Quando lui vede la scena, esce di casa e senza pensarci prende il ragazzo, in un secondo netto lo alza di peso, come se fosse un fuscello e lo scaraventa per terra.

Il giovane rimane interdetto, perde leggermente sangue dalla bocca e nel tentativo di alzarsi va verso “paleolitico”. Questo prende una grossa asse di legno e dice solo “non farti più vedere da queste parti e non toccarla mai più, perchè alla prossima, non prendo l’asse; prendo il crick”. Il ragazzo torna sui suoi passi e quasi piagnucolando, con la coda tra le gambe ha detto solo: “la pagherai!”

C’erano parecchie persone ad assistere alla scena

La cosa ha funzionato. Da quel momento in poi, il tizio non si è più visto in zona, anche perchè pochi mesi dopo l’accaduto, è stato arrestato per via dell’appartenenza ad un clan (ed una serie di reati che non sto a citare qui).

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Inutile dire che il “paleovicino”, da quel giorno è diventato il beniamino del borgo e in diversi si sono avvicinati a lui per la prima volta.

Tutto è bene quel che finisce bene? No, presto il boss sarà di nuovo libero e la paura di tutti è tanta. Ho chiesto al “paleovicino” se è preoccupato, mi ha risposto “No, questo parla e fa il duro, ma io la conosco la gente così. Non si fa più vedere, nè qui, nè con la ragazza. Te lo dico io”.

Speriamo bene…. io sono terrorizzata.

 

 

 

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