Il mio condominio si trova in fondo ad una strada privata, molto stretta: i posteggi si contano sulle dita di una mano e sono comunque tutti privati.
Gli altri condòmini (tra cui la sottoscritta) si devono arrangiare posteggiando a bordo strada, dove comunque lo spazio non è tanto.
Pippo è il felice proprietario di uno dei pochi posteggi privati, che è anche quello più grande e con maggiore spazio di manovra intorno, perché si trova proprio in fondo alla strada. Dietro a questo posteggio c’è ancora circa 1 metro e mezzo di asfalto, poi c’è una catena e comincia un praticello. Specifico che Pippo in realtà occupa questo posteggio solo 1/2 volte al mese (a volte neppure quelle), perché in realtà abita in un’altra città.
Arrivo al cuore del problema: di solito io posteggiavo il mio motorino dietro al posteggio in questione, attaccata attaccata alla catena, così da essere trasversale al posteggio di Pippo e il più lontana possibile. Purtroppo però, nell’ultima assemblea condominiale, Pippo si è lamentato che con il mio motorino lí non riesce ad aprire il bagagliaio della macchina: quando gli ho fatto notare che spazio in realtà ce n’è in abbondanza, ha specificato che è costretto a posteggiare molto indietro con la macchina (quindi verso il mio motorino e quindi uscendo un po’ con il retro della macchina dalla linea del posteggio) perché altrimenti l’albero che c’è lí vicino gli sporca il parabrezza di resina.
Alla fine mi ha zittita dicendo che lui quel posteggio lo paga e che quindi ha il diritto di posteggiarci un po’ come vuole.
Per non litigare ho fatto come mi ha chiesto, però non trovo molto giusto (considerando anche le poche volte in cui effettivamente occupa quel posteggio) che solo perché lui non vuole sporcarsi il parabrezza della macchina, io debba posteggiare altrove.
Non vi dico ogni volta quanto devo girare per trovare un posteggio che non dia fastidio a nessuno e che non sia troppo lontano da casa mia.
Cosa ne pensate? Chi è il vero vicino infame?
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