La mia esperienza con ben DUE vicine infami (e disadattate):
Vado a vivere in una casa di corte, una vecchia casa contadina divisa in 3 unità abitative, corte comune e spazio parcheggio a me riservato (mio).
Io vivevo in quella di mezzo, accanto da un lato la vicina alcolizzata con un passato dentro e fuori dalle comunità di recupero, dall’altro la zia pettegola e sociopatica dell’alcolizzata.
Nell’arco di 6 anni tante belle cose tipo:
-gatti morti, sacchetti dell’immondizia aperti, fioriere, bidoni della differenziata e altre belle cose che apparivano “dal nulla” sul mio spazio di parcheggio perchè secondo la vicina pettegola “in corte non ci si può parcheggiare” (da notare che lei parcheggiava in corte)
-vicina alcolista che in orari casuali, notte fonda compresa, iniziava a urlare a squarciagola che la volevamo uccidere ,urlando aiuto, che aveva degli uomini che le stavano buttando giù la porta… ovviamente nel silenzio e nulla più totale.
-vicina che mi denuncia perché secondo lei le ho rubato il gatto… gatto che poi è stato trovato schiacciato in strada poco distante.
-vicina alcolista che torna a casa in piena notte, ubriaca, sbaglia manovra per entrare in corte e infila la macchina nel fosso. Non contenta chiama i carabinieri perché secondo lei l’ho urtata io per buttarla nel fosso. Peccato che io ero uscito di casa 5 ore prima per andare a lavoro, dove mi trovavo al momento del suo incidente, con grasse risate da parte dei carabinieri.
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