L’anno scorso ho preso regolarmente in affitto un appartamento arredato. Era fine febbraio 2020, tutti sappiamo cosa è accaduto il mese successivo e questo almeno in parte potrebbe giustificare alcuni comportamenti non proprio scrupolosi da parte mia, ma veniamo al dunque: il proprietario mi aveva assicurato che la manutenzione annuale della caldaia era stata effettuata il mese precedente.
Purtroppo il vecchio inquilino aveva smarrito il libretto e non c’era traccia di alcuna fattura perché (a suo dire) la manutenzione era affidata a Eni e inclusa in bolletta.
Come sappiamo il 2020 è stato un anno abbastanza travagliato da far passare la manutenzione della caldaia in secondo piano.
Per via di motivi che non sto qui ad approfondire, ho disdetto il contratto d’affitto e avevo deciso di far fare la manutenzione della caldaia prima di andare via, che poi sarebbe stata comunque a mio carico se fossi rimasto come indicato nel contratto di affitto. Durante il trasloco abbiamo ritrovato il libretto della caldaia, da cui emerge che l’ultima revisione risulta effettuata nel 2015!
Come dovrei comportarmi secondo voi?
È giusto che debba comunque accollarmi la spesa della manutenzione della caldaia, anche se questa non veniva effettuata da almeno 6 anni?
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