Una signora si fermava spesso a fumare sotto la frescura regalata da un albero che cresceva nel loro giardino, che nelle ore più calde del pomeriggio proiettava l’ombra sulla strada. L’albero è stato potato.
I segnali sono chiari…non disturbate, non avvicinatevi….
Non so se abbiano qualcosa da nascondere, da celare…
Nessun estraneo entra mai in quella casa, solo il postino ogni tanto ha il coraggio di avvicinarsi.
L’altra sera, verso le 22.30 ero di ritorno dalla passeggiata serale col cane. Assorto a leggere un messaggio sul telefono non mi rendo conto di esserci terribilmente vicino…
Cammino sull’aiuola che divide le 2 strade, il mio cane si pianta e non schioda perché ha visto forse un gatto…
Alzo lo sguardo dal telefono e guardo dritto e con sguardo beota sorrido alla vista di tre o quattro lucciole.
Le lucciole, gli insetti….
Sento improvvisamente dietro di me il cancello in ferro battuto si quella inquietante casa cigolare… il rumore è agghiacciante…
Perché si è aperto il cancello?
Sento delle urla: “noooooooooooooo maaaaaaaaaaaaax”
Chi? Io? O…….. il cane???????
Cujo/Ivan stava correndo verso di me con lo sguardo assassino non potevo fare nulla se non rivedere tutti i momenti della mia vita….
Il cane,’ignora la padrona che lo chiama….rallenta la sua corsa..
Si ferma, mi guarda…
E…
Davide
La traduzione indica chiaramente che la casa é in Veneto ( azzarderei a dire in provincia di Vicenza ), in che zona se posso chiedere ?