La coinquilina ossessiva

In casa abbiamo una nuova ragazza. Abbiamo notato che ogni volta che andiamo in bagno, possono essere le 10 del mattino come le 3 di notte, la ragazza decide di andarci pochi secondi dopo che lo abbiamo usato.

Una sera mi preparo un sandwich. Lascio la luce accesa, è notte fonda, mi ricordo di aver dimenticato la bibita in frigo ma mi rendo conto che la ragazza in piena notte ha deciso di alzarsi per spegnere la luce in cucina (roba di pochi secondi). Risulta molto fastidioso avere un fantasma pronto a sistemare ogni cosa, che segue costantemente i miei passi come quelli degli altri ragazzi.

Una mattina mi sveglio e mi metto a pulire la camera e le scale, e decido di passare il mocio anche in bagno. Trovo questo bigliettino aggressivo nel quale si lamenta che il mocio non era stato messo allo stesso posto stabilito da lei. Il bigliettino causa in me ilarità e mi metto a ridere. Non lo avessi mai fatto: la tizia apre la porta della sua camera e comincia a inveire contro di me. Si scatena una lite e le chiedo di non urlarmi in faccia e di parlare con educazione. Le dico con calma che ho lasciato il mocio dietro la porta del bagno per evitare di lasciare impronte, visto che avevo appena pulito il pavimento, e che la sua ossessione di avere statuine ed oggetti che accumulano polvere in tutta casa nelle aree comuni è scorretto, e ho aggiunto che secondo me deve rilassarsi e lasciarci vivere.