I ********* hanno a disposizione una loro “isola” a 50/60 metri dalla mia, ma per qualche motivo loro vorrebbero che la mia fosse smantellata, probabilmente perché dove ci sono i miei bidoni, sarebbe stato più comodo per loro  parcheggiare le loro macchine.

Il posto dove posizionare l’immondizia, tuttavia, non è stato scelto da me, ma direttamente dal Comune che, tra le altre cose, non ha consentito la creazione di un muretto o qualcosa per “contenere” i bidoni.

Con la sua Golf, ha letteralmente distrutto la mia “isola ecologica” spargendo immondizia per tutto l’isolato, spaccando i bidoni e la cannicciata che avevo messo per riparare l’immondizia e non lasciarla in bella vista.

Ovviamente non avevo prove che fosse stato lui, ma solo sospetti.

Ho ricomprato i bidoni e li ho rimessi nel posto a loro assegnato. Due o tre giorni dopo mi sveglio una mattina e trovo ancora i secchi a pezzi in mezzo alla strada e al mio giardino.

Vado da lui e gli dico che questa volta l’ho visto (non è vero ma sono troppo sicuro che sia stato lui).

Il capo famiglia ********, mi dice che anche se fosse stato lui, non avrei alcuna prova. È stato inutile minacciarlo o dirgli che è una mer*a.

Ho dovuto tornarmene a casa pensando a come avrei potuto vendicarmi.

Una sera organizzo una cena con amici di vecchia data e parlando, racconto la mia disavventura. Uno degli amici ha un’impresa edile e mi dice di essere abituato ad avere idee per “trattare con i vicini”.

Mi chiede di andare a comprare un nuovo bidone.

Vado a spendere altri 60€ e lo compro per l’ennesima volta!

Il giorno dopo l’amico arriva a casa sua con il suo furgone e confeziona la trappola: comincia a versare nel bidone una marea di macerie, poi un mix di cemento e sacchi di altre “cose”, poi versa acqua e altre macerie fino a riempire quasi completamente il bidone.

Poi ancora altra “polvere” e macerie. Copriamo il bidone con un telo, in modo che agli addetti del servizio di raccolta non venga in mente di spostarlo perché… il bidone è diventato un blocco pesantissimo e impossibile da spostare.

Passano un paio di giorni.

Indovinate come va a finire questa storia….

Bene, lo stronzo mette in moto la sua Golf e parte a razzo contro il bidone. La plastica si rompe ma il cemento fa il suo dovere e la Golf, in pratica, ci rimette mezzo muso.

Non è una macchina nuova fiammante, ma i danni ammontano, a occhio e croce a qualche migliaio di €.

Ho pensato di dirgli di lasciarla li, tra i bidoni, anche se difficilmente sarebbe entrata nel bidone dell’umido.

Ah beh, certo, lo stronzo dice che si è trattato di un incidente, che ha sbagliato manovra:

“Non vorrai accusarmi di essere lo stesso che ti ha rotto gli altri bidoni, vero?”

Io gli rispondo che non credo a una sola parola, che il suo tentativo di difesa è penoso e che secondo me è una merda di uomo che ha solo provato a fare l’ennesimo dispetto perché è uno schifo di persona.

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Redazione

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