La mia vicina, non di casa ma di studio, si è lamentata per anni di alcune foglie (pochissime) del mio ficus Robusta confinante che cadevano nel suo giardino (una foglia è lunga 30 centimetri e larga 20), rompendo le scatole per la potatura periodica e sistematica. Ad un certo punto questa pianta ha iniziato a creare dei danni strutturali al muro ed al mio pavimento e con sommo rammarico, siamo stati costretti ad estirparla (sono stato triste per giorni perché lo adoravo). L’altro giorno mi ferma e dice con tono infastidito: “perché avete tagliato l’albero? Era così bello e mi faceva ombra in casa! Dovete subito ripiantarlo!” ed io:”ah si, certamente!”, e lei:”bene! Quando lo ripiantate?” io:”nel duemilamai”.
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Lo piantasse lei se ci tiene all'ombra... che poi si ha un eternità per stare al buio...