Avevo una vicina tanto carina e umile. Si era appena trasferita ed entrambe avevamo scoperto di lavorare in due aziende molto vicine, ma distanti 20 km da casa.
Io andavo in macchina, lei prendeva i mezzi. Le avevo proposto, quindi, di venire con me visto che avevamo anche gli stessi orari di lavoro.
Lei mi aveva ringraziato in tutte le lingue e non le ho mai chiesto di dividere il carburante.
Siamo state compagne di viaggio per un anno, poi la mia azienda mi ha spostato in un’altra sede che si trovava dalla parte opposta, quindi mi ero trovata costretta a dire alla cara vicina che non avremmo più viaggiato insieme.
Lei non la prese benissimo e impostò il discorso come per farmi sentire in colpa: “Quindi mi trovo costretta a farmi l’abbonamento dell’autobus”, la sua prima frase.
Page: 1 2
La vicina da incubo abita in un palazzo vicino. Millanta di essere un’artista (produce croste…
La vicina da incubo era una signora che abitava al terzo piano del palazzo dei…
Salve a tutti, avrei bisogno di una mano/consiglio perché la questione sta andando oltre ogni…
Abitavo in un condominio di 13 appartamenti, Un pomeriggio, appena tornato da lavoro, mi suonano…
Quando ho acquistato questa casa ero al settimo cielo. Un appartamento molto grande e luminoso…
Ciao Vicino da incubo, vi aggiorno sulla mia storia (non so se avete ancora i…