Rimango sempre più esterrefatto e dico “ma sei scemo? Sono XXXXXX, ma che caz*. Dimmi, sei ubriaco?”

Lui la prende male e sostiene che sono anni che non beve più, ma ieri sera è uscito e tornando a casa, appena presa la strada che porta verso le nostre abitazioni, ha visto un oggetto a forma di rombo, azzurro che emanava una luce fortissima azzurra, ed era sospeso a 4/5 metri, proprio sopra casa nostra.

Ha fermato la macchina ed è sceso, avvicinandosi a piedi.

A suo dire l’oggetto era silenzioso e camminando verso casa, ha notato che aveva anche delle piccole luci arancioni, l’aria attorno sembrava elettrica. Si è spaventato ed è scappato via, ma era sicuro che ci avessero rapiti, così si è nascosto nel boschetto ed ha aspettato che quel “coso” se ne andasse.

Secondo lui l’oggetto è rimasto sopra casa nostra dalle 2:30 fino alle 3 di notte e forse anche oltre. Lui è rimasto nel boschetto ma non ha avuto coraggio di avvicinarsi, fino alle prima luci dell’alba, verso le 6 è venuto a controllare.

È molto serio e convinto nella sua esposizione dei fatti… io però lo conosco da quando eravamo ragazzi e capisco subito che, contrariamente a quanto mi aveva raccontato, ha bevuto ed ha bevuto parecchio.

Per cercare di tagliar corto gli rispondo che, in effetti, sono venuti a trovarci degli amici da lontano, si sono fermati per un caffè, abbiamo giocato a briscola ma poi se ne sono andati perché avevano il rombo parcheggiato in seconda fila.

Lui non ride affatto, anzi, continua a sostenere che non era (e non è) ubriaco, che non tocca alcol da mesi (ah, ok, ma non erano anni?).

La cosa finisce poco dopo, quando io, ridacchiando, lo saluto.

Dopo un paio di messaggi WhatsApp con degli amici, scopro che il mio vicino, la sera prima era in un piccolo pub in paese ed è uscito visibilmente ubriaco, al punto che, gli amici che erano con lui, volevano impedirgli di prendere la macchina. Ha insistito per guidare ma era davvero al limite. Barcollava e farfugliava.

Era vero che non beveva da mesi (questo l’ho saputo tempo dopo), ma quella sera ha esagerato, convinto di reggere l’alcol come un tempo. Ovviamente il racconto del vicino mi fa sorridere. So che non è un ubriacone e nonostante in passato ci siano state alcune discussioni per motivi banali, alla fine, è una brava persona.

Ok, fumi dell’alcol di un ex alcolista; caso risolto, fine della storia.

No, non è finita qui!

Forse non avrei raccontato questo episodio se fosse finito “semplicemente” così.

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