Faccio parte di un condominio nel quale occupo però un’abitazione singola a piano terra separata dall’edificio principale.
La mia abitazione quest’inverno ha avuto pesanti problemi di infiltrazioni d’acqua a causa del deterioramento del tetto (di tipo “piano”), pertanto ho dovuto mettere in opera un oneroso lavoro di impermeabilizzazione (il tutto segnalato all’amministratore che mi risponde che i lavori sono di mia esclusiva competenza).
La superficie del tetto che mi causa dei problemi, per comprendere meglio la situazione, a dieci anni dalla sua realizzazione risultava ormai ammalorata e, non essendo mai stata sottoposta ad un serio intervento (il precedente proprietario si era limitato a stendere una toppa di colore rosso su un’esigua porzione della superficie), l’originaria finitura di colore grigio era stata in parte rimossa e in parte ormai obliterata dalle intemperie; la superficie era talmente deteriorata che ormai erano visibili i mattoni sottostanti.
Comunico all’amministratore (più corretto sarebbe definirlo amministrATROCE) che entro due mesi avrei effettuato i lavori sul tetto di mia esclusiva competenza.
Finalmente riesco a portare a termine i lavori (il maltempo purtroppo ha costretto a posticipare i lavori diverse volte) nei quali viene effettuata una pulitura di tutta la superficie del tetto piano e viene ripristinato il decoro della superficie con una nuova finitura, pulita ed omogenea, e del tutto simile al colore iniziale reale del manufatto.
Ad una settimana dalla fine dei lavori l’amministrATROCE (che durante i due mesi prima dell’esecuzione dei lavori non ha chiesto alcuna specificazione dell’intervento da effettuare) mi segnala che il vicino lamenta “un’insopportabile riverbero” (sigh) causato dalla finitura posta sul tetto e che è stata introdotta un’alterazione cromatica; pertanto mi comunica che bisognerebbe ripristinare la precedente colorazione (ovvero quella deteriorata dalle intemperie nel quale è presente una toppa rossa realizzata dal precedente proprietario, ndr).
Chiedo conforto perché non so se sia io il primo caso nel quale, a seguito di lavori di manutenzione, venga richiesto di ripristinare su un manufatto gli effetti del deterioramento del tempo.
Questo mio episodio mi ha fatto scoprire che esistono estimatori del RELIC non solo per gli strumenti musicali ma anche per gli edifici. Un saluto.
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