Vado a parlarle nuovamente con lei spiegandole che io venivo svegliata ogni mattina alle 7 dalle loro urla e in tutta risposta lei mi dice che non può mettere i bavagli ai figli, che io ero una gran maleducata, di provare ad avere un figlio per capire (grande classico)

Un paio di mesi fa nasce la quarta bambina.

Vi giuro che è come vivere accanto a un asilo. Non so che fare. Parlare è inutile, l’amministratore di condominio dice che sono intoccabili e io per ora non posso permettermi di spostarmi.

Capisco tutto, capisco che siano bambini ma dove inizia la mia serenità?

Sono sei anni che fa figli, non avrò mai pace?

Page: 1 2

Leggi l'articolo completo
Vicino

View Comments

Recent Posts

Condividevo casa con Elia.

Condividevo casa con Elia. Sulla carta: tranquillo, lavoratore, vegano. Nella realtà: sorvegliante calorico con tendenze…

55 anni ago

È semplicemente Lui.

Non so come si chiami di preciso. Sul citofono c’è scritto solo “C. Bianchi”, ma…

55 anni ago

Condividevo casa con Luca.

Condividevo casa con Luca. Educato, pulito, profuma di menta anche quando torna dalla palestra. Uno…

55 anni ago

Beatrice

Quando ho accettato di dividere casa con Beatrice, mi sembrava tutto perfetto. Educata, ordinata, voce…

55 anni ago

Finché non è arrivata la signora Assunta.

Nel mio condominio c’è sempre stata una regola non scritta: ognuno si fa i fatti…

55 anni ago

Gallokan

Ho sempre pensato che vivere in una villetta a schiera sarebbe stato il giusto compromesso…

55 anni ago