Mentre raccoglievo i panni stesi, mi sono cadute due mollette nel balcone di quella di sotto.
Immediatamente ho provato a chiamare il suo nome sperando che mi sentisse, successivamente sono andata a suonare alla sua porta perchè so che la tipa è un po’ particolare. Dopo aver suonato ho capito che era dietro la porta, deve avermi guardato dallo spioncino ma non mi ha aperto, facendo finta che non ci fosse nessuno.
Sono tornata a casa mia pensando a quanto possa essere stupida questa cosa, poi… mi sono dimenticata delle due mollette e niente, non ci ho più pensato.
Il giorno successivo trovo un sacchetto trasparente tipo quelli per gli alimenti congelati appeso in bacheca, con una puntina da disegno. Dentro i 2 mollette, una rossa e una azzurra fatte in mille pezzi. Non rotte con le mani, ma frantumate in pezzi minuscoli forse con una pinza o una tenaglia.
sotto il sacchetto un cartello scritto in italiano approssimativo che diceva pressapoco così:
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