Se sbaglio, rischio che tirino fuori una sega elettrica e mi lascino a pezzetti nel vialetto. Comincio a sentirmi molto Fantozzi durante un’interrogazione e probabilmente si “infantozzisce” anche la mia voce. Dentro di me mi vedo cominciare con: “ehhh dunque, dicesi, chiesa del… ah no… pentacos… no, no, no, appunto, dicevo no la pentacostale, antibatt, angl… no, vero? Dunque, battist….Siate umane… non lo so….”
Alla fine confesso e dico loro che non vado molto in chiesa…
Mi guardano molto seriamente e mi dicono questa volta, si, quasi in coro: “REPENT” (ravvediti), si girano e se ne vanno lanciando fulmini e saette dagli occhi. Rimango li come un cretino e penso: “ma che me frega?“.
Da quel giorno però, ogni volta che vedevo le due arpie, queste non salutavano, non dicevano una parola, non un cenno, ma avevano preso il via a fissarmi ed esclamare all’unisono: “Ravvediti“.
Sono arrivato più di una volta a dire loro: “si, mo me lo segno“, ricordando le gesta di Benigni e Troisi a Frittole, ovviamente in italiano, tanto che cacchio ne sanno loro??? Un giorno le trovo dopo una giornata pesante e come al solito, mi guardano ed esclamano “REPENT“. Mi hanno proprio rotto le palle, torno indietro, vado verso di loro, arrivo a 20 cm e urlo:
“V A F F A N C U L O O O O O O O! Capite cosa vuol dire? VE NE DOVETE ANNA’ A FANCULO!
Oggi ci rido sopra, perché, credetemi: non sapevano una parola di italiano ma quel vaffanculo, l’hanno capito perfettamente. Si sono guardate perplesse e hanno capito in un istante ciò che gli avevo urlato in pieno viso. Per la prima volta le ho viste quasi sorridere, mentre si confrontavano tra di loro sul fatto di aver correttamente interpretato quel chiarissimo e cristallino, ma soprattutto internazionale vaffanculo, traducendolo con un “misero e riduttivo” fuck you!
Quando entrambe sono state sicure di aver capito bene le paroline in lingua Italiana, hanno ripreso le loro facce arcigne, non mi hanno risposto ma sono schizzate via come due 20enni alle Olimpiadi. Per una volta sono stato io il loro film dell’orrore.
Ho saputo solo qualche tempo dopo che loro, praticamente, passavano le giornate a dire di ravvedersi a tutti quelli che incontravano quando erano sicure che questi non frequentavano la loro chiesa.
La cosa divertente in tutta questa storia, è che ogni chiesa, ha un servizio di baby sitting durante i sermoni, in modo che gli adulti possano stare in santa pace mentre i bambini sono affidati alle amorevoli cure dei fedeli…
E indovinate chi erano i responsabili del “servizio bambini”?
Le due anziane gemelle… e poi ci si lamenta che non si va in chiesa!!!
Il periodo Canadese terminerà dopo meno di anno, ho conosciuto della bellissima gente e tempo dopo mi attenderà una nuova destinazione: Nuova Zelanda il posto più bello ed incredibile dove sia mai stato ma questa è un’altra storia.
Vi racconterò del mio vicino ad Hong Kong se vi fa piacere, prima di parlare del mio periodo in Nuova Zelanda.
Lascia una risposta