La signora, molto nervosa, mi riferisce che l’inquilino (maschio, da specificare) dell’appartamento del primo piano, ovvero quello delle 3 finestre, ha messo il divieto di stendere perché gli dà fastidio vedere indumenti di terzi davanti alla sua finestra.
La mia risposta, abbastanza strafottente, è stata che se il vicino avesse dei problemi per i miei vestiti, senza problemi me lo potrebbe venire a dire lui stesso, e che io non toglierò i miei vestiti a meno che non mi venga a parlare.
Sono stata cattiva? Una vicina da incubo?
No. Sto solo aspettando che questo magico inquilino appaia davanti alla mia porta, sono l’inquilina dell’appartamento indicato dalla signora, e a meno che in un attacco di sonnambulismo con tanto di cambio di sesso io abbia messo divieti strani, io non ho mai parlato con nessuno nel palazzo.
Non ho avuto il coraggio di dire alla signora dell’enorme gaffe che ha fatto, anche perché ora medito la mia vendetta.
Si accettano consigli.
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