Qualche giorno fa ero in garage a togliere le barre dal tettuccio della macchina.

Come prevedibile si è materializzato dal nulla il sig. Carl Frederiksen in abbigliamento d’ordinanza: bermuda beige, canottiera bianca e sandali in pelle marrone.

Non c’è nulla da fare. Lui percepisce le proprie vittime, prepara l’agguato e le coglie all’improvviso.

Si narra che sia stato fonte di ispirazione del film “Predator”.

Sig. Carl : “Ciò!!!”(in Veneto ciò è un intercalare, un rafforzativo in questo caso usato da solo sta per “Hey”)

Io: “Buongiorno anche a lei!”

Sig. Carl: “Xè tuto seco de sora, te ghè mìa visto?” (è tutto secco di sopra, non hai visto?) – riferendosi al giardino antistante al suo ingresso…

Io: “Si sta per caso riferendo all’erba davanti a casa sua? Mi pare sia bella verde e che stia crescendo a velocità smodata per essere settembre”.

CONTINUA SU PAGINA 2

Page: 1 2 3

Leggi l'articolo completo
Redazione

Recent Posts

Lavinia Whateley

La vicina da incubo abita in un palazzo vicino. Millanta di essere un’artista (produce croste…

55 anni ago

L’impicciona

La vicina da incubo era una signora che abitava al terzo piano del palazzo dei…

55 anni ago

Gatto rosso

Salve a tutti, avrei bisogno di una mano/consiglio perché la questione sta andando oltre ogni…

55 anni ago

Il capo condominio

Abitavo in un condominio di 13 appartamenti, Un pomeriggio, appena tornato da lavoro, mi suonano…

55 anni ago

La pazienza ha un limite

Quando ho acquistato questa casa ero al settimo cielo. Un appartamento molto grande e luminoso…

55 anni ago

L’avvocato

Ciao Vicino da incubo, vi aggiorno sulla mia storia (non so se avete ancora i…

55 anni ago