L'erba del vicino non è sempre più verde

Storie dal vicinato, Vicini chiassosi

Lo stalker sono io

Problema #3 – L’autoradio di Pistarino fa concorrenza all’amplificazione da stadio degli AC/DC e quando lui sale in macchina e gira la chiave, parte un “TUNZ, TUNZ, TUNZ” da disco-tecno-trance-house-shit che, insieme agli scarichi fa tremare le pareti (e non esagero) e non solo il pc portatile.

Non volendo litigarci (anche perché già l’hanno fatto altri vicini e senza alcun risultato) mi sono limitato a… fissarlo!

Lo sento quando da lontano apre la macchina e mi precipito alla finestra. Non dico una parola, non faccio un gesto, non muovo gli occhi, rimango serio, immobile, giro solo la testa e lo fisso. Fino a quando la macchina non parte e si allontana, continuo a fissarlo muovendomi come fossi una telecamera con sensore di movimento.

La notte (giuro, mi faccio forza), quando esce quando rientra io sono alla finestra a fissarlo. Mi ha fatto diverse volte dei segni, come a dire “ca**o vuoi?” ma io rimango li, imperterrito, glaciale e lo guardo.

Ecco un altro VDI:   La mia vicina da incubo

Dopo qualche tempo è venuto da me a chiedermi perché continuassi a fissarlo. Io sono cascato dalle nuvole, facendo finta di non sapere niente, gli ho risposto a monosillabi per poi riprendere a fissarlo dalla sera stessa, tutte le volte che esce di casa, giorno e notte!

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