Numero 1522

Il mio vicino di casa era un uomo violento, molto violento.

Noi vicini di casa facevamo di tutto per evitarlo, perché era pericoloso, grande e grosso, bastava che tu lo guardassi perché lui trovasse una pretesto per usare le mani.

Passava le sue nottate al bar e quando rincasava, si sentivano la urla da casa mia, a 100 metri di distanza.

Urlava con la moglie e le due figlie, in continuazione, senza sosta.

La moglie non si vedeva quasi mai, a volte poteva capitare di incontrarla nel negozio di alimentari che cercava di nascondere il viso tumefatto.

La stessa cosa che facevano le ragazze, che andavano a scuola piene di lividi.

Noi vicini (e la scuola) abbiamo avvisato autorità, forze dell’ordine, e assistenti sociali. Il risultato è stato quasi sempre un lo  stesso “percorso”  al Sert per diversi mesi.

Purtroppo coniuge e figlie non hanno mai denunciato e dopo un po’ qualcuno “estremamente competente” lo riteneva idoneo a riprendere la sua vita come se nulla fosse successo.