Parcheggiare male

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Mi sono trasferito a gennaio e da quando sono qui, non conosco nessuno, eccetto una coppia con due ragazzini che abitano sopra di me. Sono persone estremamente carine e civili. Logicamente sento qualche rumore di tanto in tanto, ma nulla di cui potersi lamentare, anzi, mi complimento con loro per come sono educati visto che, in linea di massima, la casa non ha un isolamento acustico invidiabile.

Nella stessa palazzina, vive anche un’altra coppia. Sono di fianco a me, li conosco a malapena perchè le entrate sono indipendente e da gennaio ad oggi li avrò visti un paio di volte. Hanno un grosso cane che, per darvi l’idea, ha le zampe da bulldog inglese ma il corpo di un vitello. Fa un po’ impressione perchè nel vedere quelle zampe ricurve, ci si chiede come possano tenere quel peso.

La coppia in questione ha un giardino e confina con il mio. Il cane vive dentro casa ed esce in giardino solo per fare i bisogni che rimangono a cielo aperto per mesi (da quando sono qui non sono mai stati raccolti). Il giardino è una specie di discarica a cielo aperto. Inizialmente pensavo che non ci abitasse nessuno, visto la quantità di schifezze che ci sono in quel giardino. Mi sono molto sorpreso quando ho visto il cane che esce di tanto in tanto, poi, parlando con la coppia che abita di sopra, mi hanno confermato che i miei “dirimpettai” sono piuttosto “strani”. In questo posto si conosco tutti. Io sono visto come una sorta di straniero provengo da un’altra Regione e abito qui solo da gennaio, trasferito per amore.

Comunque… l’altro ieri ero con la mia compagna quando sento suonare al citofono. Al posto di rispondere mi avvicino al cancelletto e trovo un signore anziano, con la macchina ferma in mezzo alla strada che mi aggredisce urlandomi i peggio insulti, senza che io abbia neanche il tempo di rendermi conto di cosa sta succedendo. Arrivo al cancelletto, apro ed esco. Lui in mezzo alla strada, macchina con porta aperta urla come un dannato “ma come cazzo si fà? Incivile, maleducato, parassita!!!!”

Ovviamente, la prima reazione è stata un “ma ce l’ha con me?“. Giuro non riuscivo a capire. Lui indica un furgone (tipo Ducato) parcheggiato davanti a casa mia, dall’altra parte della strada. Subito gli rispondo “per prima cosa veda di calmarsi perché già per avermi dato della testa di ca*zo le darei un cartone in faccia, secondo quel furgone non è mio”.

Purtroppo il tizio non si calma proprio per niente e data la minaccia del cartone, comincia a urlare ancora di piùA chi? Io te ‘mazzo, ma chi ti crede d’esse?”

Si avvicina con fare minaccioso ma rimango immobile, senza un filo di paura. Se c’è da fare a botte non mi tiro indietro, anche se preferisco evitare. Alzo la voce e dimentico le formalità (io do del Lei a tutti, qui tutti si danno del tu). “Allora non hai capito. Non è il mio furgone e non so di chi sia”. Ora il tizio realizza. “Come non è il tuo, e di chi è?”. Io so di chi è quel furgone. Non ricordo il viso del mio dirimpettaio (ho una difficoltà incredibile a ricordare i visi), ma so che quello è il suo furgone. Comunque tengo la parte e ripeto che non so di chi sia il furgone.

Il tizio insiste “mi hanno detto che è di uno che abita qui, quindi è il tuo”. Niente, o questo non ci sente, o non capisce. Propenderei per la seconda ipotesi. Comincia una filippica sul fatto che il furgone esce dalle strisce per quasi metà (vero) e che invade totalmente un passo carrabile. Comincia a dire che il furgone non può stare in quel posto, che lui ha fatto il camionista per tutta la vita, che quello è un posto per le macchine, che così non va bene, che così non si fa, che chiama i carabinieri e tante altre cose…. Io lo guardavo e annuivo… per poi dirgli:
“si, tutto giusto, ma lei lo sta dicendo a me e la mia macchina è questa”. Indico la mia macchina, convinto che abbia finalmente capito.

Niente da fare, ricomincia a dire che lui abita qui da sempre e che io sono l’unico che lui non conosce e che gli hanno detto che il proprietario del furgone sono io.

Alla fine, mi stanco ed alzo i toni: “ho detto che non è mio, adesso mi ha veramente stancato. Chiami i carabinieri ma non continui a rompere le palle a me!”

La ragazza che abita sopra di me, si affaccia al balcone ed urla al tipo: “no, guarda che non è il suo, è del ragazzo che abita di fianco a lui”. Indica il cancelletto da cui entra il mio dirimpettaio.

A questo punto il tizio fa una faccia, come se, avesse davvero realizzato che stava frantumando le palle a me che non c’entravo niente. Si affretta ad andare a suonare all’altro cancelletto. Non risponde nessuno.

Questa scena è durata circa mezz’ora. Alla fine, ammetto, il tizio si è scusato con me, ma vi posso assicurare che non era molto convinto che gli dicessi la verità. Mi ha detto che avrebbe chiamato i carabinieri e avrebbe risolto la questione.

Ieri mattina ho visto che il furgone, effettivamente era stato spostato… ho pensato che avessero risolto la cosa. Ieri sera però, il furgone era nello stesso, identico, posto e ora mentre vi scrivo è ancora qui, che occupa un posto macchina e mezzo, impedendo di accedere al passo carrabile….

Ora, la domanda è: chi è il vicino di merda? Quello che mi ha aggredito gratuitamente o quello che parcheggia alla cazzo di cane? Forse entrambi? Basterebbe un vdi a testa: sapere di averne 2 in un colpo solo è duro da mandare giù. Ho paura di sapere come finirà: credo che chiameranno davvero i carabinieri (o i vigili) e se tanto mi da tanto, il furgone finirà a occupare un altro posto e mezzo davanti a casa mia, dove quasi sempre riesco a parcheggiare (non è un posto assegnato, ma un posto “logico” per dove abito io e dove abitano gli altri).

Se è davvero vietato parcheggiare questi mezzi in parcheggi riservati alle auto mi dovrò rivolgere alle forze dell’ordine anche io. Dopo 3 mesi che abito qui è un bruttissimo inizio.

 

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Vicino

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  • Non dovevi manco scendere ! Hai rischiato tantissimo . Se il furgone non era tuo , te ne stavi a casa tua in silenzio . Perche' al giorno d'oggi e' un casino essere in mezzo a due che litigano . Poi se vengono alle mani ci vai di mezzo tu . L'unica cosa era chiamare i vigili , che comunque non uscivano per un furgone che occupava qualche metro in qua' e in la' in un regolare parcheggio con le striscie . Diverso era se ostruiva un parcheggio per disabili o un passo carraio , o era in divieto di sosta e intralciava il traffico... Ma anche li , se poi il proprietario si accorgeva che eri li' con quello a fare casino.... Meglio essere invisibili in questo mondo !!

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