Questa è la parte più assurda di questa storia al limite della follia. I carabinieri mi dissero “velatamente” che sarebbe stato meglio far finta di nulla perché sono “brave persone e c’è stato un equivoco”.
Accettammo di non fare denunce pur mettendo in chiaro che non avremmo tollerato più alcun tipo di violazione di proprietà.
Qualche giorno dopo, i due uomini, si presentarono al nostro cancello… Non aprii, dico la verità, ero intimorito, ma dall’altra parte i due energumeni mi passarono 2 buste della spesa piene di carne e mi dissero: “questo è per la grigliate e per ringraziarvi“.
Questa cosa mi spiazzò, li ringraziai a mia volta e dissi loro che, se volevano tornare con le famiglie, avrebbero potuto farlo (in quel momento ho rischiato il divorzio, sinceramente).
Da quel giorno, ancora oggi, i due macellai e le loro famiglie, per tutto il periodo in cui non ci siamo, si prendono cura della piscina e del giardino (in cambio possono usarla tutto il tempo che vogliono).
Quando noi siamo presenti, non si fanno vedere a volte passano per un saluto e non mancano mai di farci avere qualche salsiccia o qualche costina.
I “clienti” di Pluto non erano solo i macellai, in diversi mi hanno spiegato di aver pagato per passare qualche ora nella piscina. Quando ho dato l’autorizzazione ai fratelli di gestire la proprietà ho detto loro che, avrebbero potuto tener conto di altre richieste ma, in nessun caso, per nessun motivo, qualcuno avrebbe dovuto pagare qualcosa.
Pluto non l’ho più visto, ma è l’unica persona che mai, per nessun motivo, si avvicinerà più alla casa dei miei.
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