L'erba del vicino non è sempre più verde

Storie dal vicinato

Povero gabbiano

La signora ha una tecnica personale molto efficace: apre la finestra e LANCIA IN ARIA cibo, prevalentemente costituito da filoni di pane praticamente INTERI. Ora…

Non ho idea del perché e come possa avere tanto pane da buttare ogni giorno (per due mesi) ma lei, sprezzante del pericolo, apre la portafinestra e inizia a buttare questa roba con la grazia che alcuni hanno con il riso ai matrimoni. Il lauto pasto finisce sulle auto, sul marciapiede… Ovunque, attirando, non scherzo, per la strada… almeno un centinaio di questi simpatici elementi. Che, inoltre, si ammazzano tra loro per prendere quello che lancia lasciandosi dietro anche scie di sangue.

La signora non si cura delle auto sotto casa sua (regolarmente colpite dai lanci e anche dalla scagazzata collettiva dei volatili) e non ha alcun problema a ripetere l’operazione anche di sera. E questi non dormono, ragazzi. Questi appena la tizia apre la finestra… arrivano in massa.

Ho pure scoperto che il lancio della sera è costituito da “umido” ossia da qualcosa che cadendo fa meno rumore.

Ho trovato, sotto casa sua, i resti di zuppa di carne e altre cosucce delicate, notando che è arrivata a fare riso e scatoletta per i ragazzi affamati. Ho poi visto che la signora contempla sorridendo il suo operato spesso tenendo in braccio un mini cagnolino TERRORIZZATO a ragione dai pennuti. Lei forse non ha capito ma un paio di volte ci sono stati brutti ceffi che hanno sinceramente valutato l’opzione di scipparle il cane piuttosto che accontentarsi del pane (è un attimo).

Ecco un altro VDI:   La muffa e il deposito cauzionale

Voi pensate che, dopo tutto questo, la signora abbia mai avuto una sola protesta per quello che fa? Ve lo assicuro: NESSUNA.

E’ LETTERALMENTE INCREDIBILE ma la gente di qui non sembra avere nessuna cura particolare neanche della propria auto.

Forse dipende dal fatto che piove molto e tutto è sempre molto molto molto (!) pulito? Chi lo sa. Intanto la signora ripete il lancio con cura ogni giorno per due mesi.

E durante il Lockdown ho avuto anche l’impressione che qualche altro vicino si fosse associato nel lancio della pappa ai pennuti

Simpatico, non è vero?

Lascia una risposta