Buongiorno
Oggi mi autodenuncio: la vicina da incubo ero io e non lo sapevo!
Due anni e mezzo fa, mi trasferisco in affitto in un appartamento in un condominio abbastanza grande. I vicini sono tutti abbastanza cordiali (così almeno mi sembrava), tranne una coppia, al secondo piano, che non saluta mai e non risponde mai al saluto.
Sono anziani, all’inizio penso siano diffidenti, quindi saluto una volta, saluto due, saluto tre e niente, alla fine non saluto più.
Un giorno ci incrociamo nel portone e i miei figli salutano sorridenti, come fanno con tutti, non ricevendo alcuna risposta. Al loro sguardo perplesso rispondo ad alta voce “che vuoi farci a mamma? A volte la gente è sorda!”.
Nessuna reazione.
Il giorno seguente li vedo con tante buste di spesa, ma non mi propongo di aiutarli, perché pensavo che mi avrebbero risposto in malo modo e tiro dritto.
Page: 1 2
Nel mio condominio c’era un problema: il vicino del primo piano lasciava le scarpe fuori…
Tutto è iniziato con una pianta. Una pianta di rosmarino messa da me sul pianerottolo,…
Quando mi sono trasferito, avevo fatto il proposito di non farmi notare. Entrare, uscire, pagare…
Nel mio vecchio condominio abitava il signor Rinaldi, quarto piano, pensionato con troppo tempo libero…
Quando mi sono trasferito a Bologna per lavoro, ho trovato casa con un ragazzo conosciuto…
Quando ho comprato casa, mi avevano detto che il palazzo era tranquillo. “Tutti lavoratori, gente…