L'erba del vicino non è sempre più verde

Storie dal vicinato

Sequestro

Dovete sapere che il mio appartamento ha 2 porte: la porta blindata, che si apre verso l’interno ed una porta in vetro smerigliato e alluminio che si apre verso l’esterno. Risultato? Posso aprire la porta blindata, ma non quella di vetro: sono letteralmente bloccato dentro casa. Lo stronzo ha fatto in modo che la mia porta esterna non riesca ad aprirsi per più di 1 cm.

Provo a spingere, niente: davanti a me ha messo una credenza che a sua volta punta contro qualcos’altro, è tutto incastrato e se provo ad aprire non riesco in alcun modo. Urlo, inizialmente lo chiamo in modo risoluto ma pacato, poi comincio ad alzare la voce. Dal suo appartamento sento una radio che rimbomba, credo stia (o stiano) tinteggiando, fottendosene altamente di dove hanno messo i mobili. Io mi chiedo come si possa essere così stupidi, ma ve l’ho detto… 2 neuroni.

Quel giorno avrei dovuto passare a prendere mia madre per portarla a fare il weekend dalla sua amica. La chiamo e le dico che tarderò. Il tempo della telefonata, 10 minuti circa (le madri al telefono diventano estremamente prolisse), e torno alla porta, la apro quel centimetro scarso e comincio a chiamare il vicino, urlando il suo nome in modo molto incazzato. A quel punto mi accorgo che la radio che si sentiva prima è spenta.

Ecco un altro VDI:   A mali estremi, estremi rimedi

Urlo ancora più forte… nulla… nessuno risponde e non sento più alcun rumore.

A quel punto, immagino che avrei potuto chiamare un altro vicino per chiedergli di liberarmi (ho il telefono di almeno un paio di loro), ma l’incazzatura era tale che decido di chiamare il 112.

Quando parlo con gli operatori, mi dicono che interverranno loro e mi mettono in contatto anche con i vigli del fuoco locali a cui spiego la situazione. Mi dicono che sarebbero arrivati di li a poco.

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