La sua faccia me la ricorderò per sempre quando ho aperto la porta senza parlare: ero vestita da strega! Perfino la mia gattona nera la guardava dal mobile come dire “mazza che coda di paglia che hai..”.
Sorpresa!
I bimbi sono tornati e li ho riempiti di caramelle, dicendo che da noi le avrebbero sempre trovate e di non far caso alla signora. Per tutta sera sono arrivati anche altri bambini, fortunatamente ho fatto velocemente un po’ di biscotti per non restare a secco di dolci.
Da quel giorno ogni Halloween addobbiamo casa, mi travesto, scolpiamo la zucca e prepariamo dolcetti per i bimbi che alla sera vengono a suonare.. e la vicina “muta”.
Abbiamo scoperto per caso che in paese siamo conosciuti come “i signori delle caramelle buone” e mi ha fatto molta tenerezza.
Questo però è l’ultimo anno che faremo in questo paese, abbiamo a giorni il rogito della nuova casa che è lontana da qui, e in questo momento vi sto scrivendo vestita da vampiro con i biscotti pronti sul tavolo e le caramelle nel sacco di tela.
Grazie bimbi cari perché spesso siete stati voi a farmi sorridere, nei momenti bui dove davvero ne avevo bisogno. Un abbraccio,
La signora delle caramelle buone.
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