Indichiamo gli orari dei lavori, il nome della Ditta e tutto il resto, specificando che abbiamo le autorizzazioni.
Non riceviamo alcuna risposta. I lavori durano poco, un mesetto circa. Durante quel periodo la nonnina non si vede. Meglio così, pensiamo.
Al termine dei lavori decidiamo di fare una piccola festa tra amici, molti arrivano da fuori e sicuramente faremo tardi. Poco importa, la nonnina non sembra essere in casa.
Il giorno prima della festa però, eccola! Me la ritrovo davanti e subito mi avvicino per scusarmi per i rumori. Lei mi sorride appena mi vede. è un sorriso dolce, che mi colpisce. Mi scuso per il casino fatto nel mese precedente e lei mi spiega che in realtà non ha neanche visto la nostra lettera: è tornata il giorno stesso dopo aver passato un mese “di vacanza” dal figlio e aggiunge… “mio figlio abita lontano e ogni tanto mi viene a prendere e mi fa stare con lui, perchè sono sempre sola e sorride.
A quel punto, un po’ imbarazzato le dico che avevamo pensato di fare una piccola festa tra amici per inaugurare casa nuova e che ero venuto a parlare proprio di questo. Lei mi chiede: “quando fate la festa?”. Rispondo che sarà sabato e che gli amici arriveranno tra le 7 e le 8, ma cercheremo di non disturbare.
Lei mi dice: “vieni vieni“, mi invita a entrare dentro casa. Dopo qualche secondo torna con una bottiglia di spumante e mi dice: “questa è per voi, per festeggiare”.
Ha riso ancora. È di una dolcezza infinita. Poi l’a convinco, davvero ragazzi, ho fatto fatica ma l’ho convinta a venire a cenare da noi, con gli amici.
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