Vi racconto il mio inferno

La mia vicina oggi è uscita in balcone urlando.

Io ero al telefono e la ragazza al telefono mi fa: “Ma chi è che sta urlando?”, io ho risposto: “Ah no, tranquilla, la mia vicina pazza”.

Ogni volta che stendo, non è possibile! In casa mia non sono libera di fare quello che voglio. Questo perché stavo irrigando il giardino, fatto di sassi dal genio del mio proprietario, con aceto e disinfettante (i miei cani urinano in giardino, mio, privato, non condominiale).

Prima si lamentava dell’odore di pipì che si sentiva (ed è vero, confermo) ora che disinfetto e spruzzo tutti i giorni si lamenta dell’odore di aceto che si sente esattamente (giuro davvero) per dieci minuti, nel mio giardino privato, all’aperto.

Però lei che mette la piscina in balcone, con il figlio che ci urina dentro e mi butta tutta l’acqua pisciata da suo figlio sui miei vestiti va bene e devo tollerarlo. Lei che istiga suo figlio verso di me va bene. Lei che fa correre (l’ho sentita istigarlo più di una volta) suo figlio tutto il giorno va bene. A volte corre anche fino a mezzanotte, ieri fino alle 23:30 ha fatto un casino incredibile.

Esattamente 3 giorni fa ha iniziato alle 8 del mattino ed ha finito alle 15; ha corso tutto il tempo senza mai fermarsi, spostando le sedie e trascinandole, spostando il tavolo in continuazione e tutto questo senza sosta, va bene e io non devo dire nulla. Suo figlio, sempre quello di 4 anni, che quando vanno nel loro giardino, che corrisponde alla mia camera da letto e fa urinare suo figlio davanti alla mia finestra, va bene.

Mh, okay. Menomale che io non mi lamento dei miei vicini e mi faccio sempre i cavoli miei, altrimenti sarebbe guerra. Ah sì, lei mi butta giù anche i mozziconi delle sigarette. L’altro mi butta le sigarette sulla macchina dal balcone e l’altro ancora taglia l’erba del giardino e me la butta nel mio posto auto.

Cioè, io avrei davvero da lamentarmi, ma mi faccio sempre gli affari miei per non aver problemi e… boh, vabbè.