Vicini Contro

Apro: “Salve, Sig. X” 

Lui mi guarda con la faccia di uno a cui hanno appena amputato una gamba:

“ho saputo che volete affittare”

“Beh, si c’è il cartello” (non è che l’ha saputo, basta leggere. Tra me e me penso che sia venuto a raccomandarmi qualcuno, magari si è incazzato perchè non ho parlato prima con lui, ma con l’agenzia).

“ah ma non potete” 

Rimango un attimo interdetto: “In che senso non possiamo?”

“perchè qui ci conosciamo tutti, non è che possiamo permettere ad altre persone di arrivare così, metti caso che poi sono dei delinquenti?” mi dice con gli occhi sbarrati.

Rispondo: “non si preoccupi è un problema mio a chi affitto, non vedo in che modo la cosa la riguardi”

Lui, sempre più agitato, comincia a sudare (e siamo a metà marzo): “ah no, no, dopo questa gente vive qui, noi qui ci abbiamo un equilibrio, non possiamo permettere che arrivi gente da fuori, poi magari ci mette dentro un immigrato”.

Comincio a perdere la pazienza: “ripeto che chi, come metto in casa mia, è un problema mio, non vostro, non suo. Non mi interessa nulla di quello che pensate voi!”

Il dialogo comincia ad essere assurdo. In certi momenti penso ad uno scherzo con le telecamere nascoste. Questo continua: “non potete andare via da qui in questo modo e se andate via, non potete affittare. Dovete lasciare la casa vuota o vendere ad una persona che conosciamo”

In quel momento, non so come, ma scoppio in una fragorosa risata, quasi isterica. Lui mi guarda con la sua mole e la faccia interrogativa e poi mi dice: “non rida sa, questa è una cosa seria” 

A quel punto controllo, telecamere non ci sono, ok non è uno scherzo Questo sta dicendo sul serio.

Mi avvicino alla sua brutta faccia e a bassa voce, con tutta la cattiveria che ho in corpo e i denti semi serrati gli dico solo… “mi hai rotto il cazzo, io con casa mia, faccio quello che voglio, togliti di qui brutto bestione, altrimenti ti butto giù i denti”.

In quel momento, si è girato e se n’è andato borbottando qualcosa tra cui “incivile, maleducato e… udite udite: RAZZISTA!“

Quando mia moglie è tornata le ho raccontato la cosa, ora, l’unica preoccupazione è che questa persona vada a rompere le balle a lei.

Non gli conviene….. davvero, sono serio, non gli conviene.