Breve storia divertente, stavamo in spiaggia, mia figlia è stata quasi un’ora nello stesso punto a cercare di costruire un castello, che sembrava di stare in Giappone prima dell’edilizia antisismica. C’erano due ragazzi (penso sulla trentina) che giocavano a racchettoni, inizialmente erano abbastanza distanti, piano piano si avvicinano inseguendo la palla.
La scena è la seguente: mia figlia si alza, va a prendere l’acqua, mentre si sta per sedere uno dei due sportivi corre per battere la palla, peccato che non si rende conto della presenza dell’umana in miniatura. Sbam! Mia figlia mangia la sabbia, il secchiello vola, il tempo di alzarmi dal lettino che il ragazzo è già lo che tenta di “rianimarla”.
Page: 1 2
All’inizio sembravano cose da niente. Un foglio qua, uno là. Stampati, mai scritti a mano.…
La signora Rita abita all’interno 2, piano terra. Non ha incarichi, non ha potere formale,…
Sara era il tipo di coinquilina che non ti dà mai un motivo concreto per…
Coinquilino apparentemente normale, tendenzialmente silenzioso, lavorava da casa, mangiava pasta al pesto tre volte a…
Convivevo con Paolo. Trent’anni, educato, informatico, zero conflitti. Uno di quelli che non danno mai…
La signora Marilena abita al piano sopra il mio. Vedova da anni, sorriso perenne, voce…