Dopo questo episodio decidiamo di mettere delle telecamere. Il tempo di installarle e ci arriva una lettera da parte dell’amministratore (anche lui condomino nello stesso stabile) che ci invita a rimuoverle in quanto violerebbero la privacy degli altri vicini. Vado dall’amministratore spiegando che nel nostro pianerottolo c’è solo l’appartamento di Anna, quindi, la risposta non ha senso. Lui risponde: “il pianerottolo è una parte comune quindi le telecamere vanno rimosse”.
Gli rispondo urlando: “Non rimuovo niente! Se qualcuno è sul nostro pianerottolo, o entra da noi oppure si sta facendo una s—–“ Non abbiamo rimosso le telecamere e tempo dopo qualcuno ha distrutte con un bastone. Non si vede nulla dalle riprese.
Siamo tornate in caserma a sporgere una nuova denuncia. Anche in questo caso non è successo assolutamente nulla… eppure l’amministratore è sempre stato in cima ai miei sospetti. In questa storia non c’è il solito karma che mi piace leggere sulla vostra pagina.
Ci siamo arrese e abbiamo venduto l’appartamento di Anna. Alla fine abbiamo comprato una piccola villetta con giardino poco distante da dove abitavamo prima. I nostri vicini non sono troppo “vicini” e per adesso, si sono dimostrati cordiali e tolleranti.
Spero tanto che questa cosa non cambi, perché sono stanca di lottare contro l’ignoranza. La nostra storia è molto conosciuta in zona e abbiamo ricevuto tantissima solidarietà, mi auguro che non sia solo una facciata.
Mia figlia è diventata una donnina, va a scuola ed è una bambina serena. Io dopo anni posso dire di aver capito, finalmente, cosa sia la felicità.
Giorgia Lamberti
Brave ragazze io sono con voi,continuate a vivere il vostro meraviglioso amore e spero che la vostra vita ora sia più serena